03/13/05

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 Concorso IRC

Concorso per insegnanti di Religione cattolica

Bando di concorso
Programma di esame
C.N.P.I.:Disposizioni

Bando di concorso

C.N.P.I.:Disposizioni in materia

Programma di esame

S.O.S

Prova scritta

I quesiti del concorso Idr
Scuola dell´infanzia e primaria
.doc  .pdf
Scuola secondaria
.doc . pdf

Lazio: - graduatoria generale di merito definitiva per la scuola dell´infanzia e primaria.
- nuova graduatoria generale di merito definitiva per
la secondaria di 1° e 2° grado.

Il decreto dirigenziale 2 febbraio 2004 indice i concorsi riservati per esami e titoli per l´immissione in ruolo di insegnanti di religione cattolica.


Domande e termini di partecipazione
Le domande di partecipazione al concorso devono essere inviate entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale (avvenuta il 6 febbraio) e cioè entro il giorno 8 marzo 2004 e devono essere indirizzate all´Ufficio scolastico regionale nel cui ambito territoriale si trova la sede dell´ordinario diocesano che ha rilasciato il riconoscimento di idoneità richiesto dal bando stesso. Le domande possono essere presentate tramite la scuola in cui il candidato presta servizio o spedite tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.
Le date di svolgimento delle prove scritte saranno pubblicate il giorno 16 marzo 2004 all'albo degli Uffici scolastici regionali e di un certo numero di scuole opportunamente scelte, nonchè sul sito internet del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (www.istruzione.it) e sulla rete intranet.
I posti a concorso per assunzione a tempo indeterminato sono calcolati nell´ordine del 70% dei posti funzionanti. La selezione è riservata ai docenti che hanno prestato servizio per almeno quattro anni negli ultimi dieci anni a condizione che il servizio sia prestato su almeno metà dell´orario di cattedra.


Commissioni d´esame
Le commissioni sono composte da docenti di altre discipline, dal momento che è la prima volta che viene indetto un concorso a cattedre in questa classe di concorso. Non esistono ancora, dunque, docenti di ruolo di religione cattolica.


I punteggi
La commissione dispone di cinquanta punti, di cui quindici punti per la prova scritta, quindici punti per la prova orale e venti punti per i titoli.
Superano la prova scritta i candidati che abbiano conseguito una votazione di almeno punti 11 su 15.
Superano la prova orale i candidati che abbiano conseguito una votazione di almeno punti 11 su 15.
Nell´ambito del punteggio finale sono valutati:
   titoli di servizio : per ogni anno di servizio prestato come docente di religione nelle scuole di ogni ordine e      grado, statali  e paritarie, 0,60 punti, fino a un massimo di 15 punti ;
   titoli di studio : da un minimo di 0,80 a un massimo di 4 per i titoli validi per l´ammissione al concorso nelle materne e nelle elementari e da un minimo di 0,80 punti fino a un massimo di 5 per i titoli che danno accesso al concorso per le scuole secondarie.
Il punteggio per i servizi (0,60 punti per ogni anno) sarà attribuito per un servizio di almeno 180 giorni in un anno. Il servizio prestato a partire dal 1° settembre 2000 sarà utile anche se presentato in scuole paritarie.

Le prove d´esame
Il concorso si articolerà in una prova scritta e in un colloquio orale.

La prova scritta è costituita da un questionario: per essere ammessi all´orale sarà necessario fornire almeno tre risposte brevi a tre quesiti, a scelta del candidato, tra quelli proposti, uno per ciascun argomento del programma d´esame. La durata della prova scritta è fissata in due ore.

Il colloquio orale verterà sugli stessi argomenti previsti dal programma per la prova scritta.

La prova scritta si terrà entro la prima metà di aprile.

 Il programma d´esame:

Tre sono gli argomenti del programma d´esame, su cui verteranno i quesiti della prova scritta e il colloquio.

1-Ordinamenti scolastici.

 Linee essenziali di storia della scuola italiana, dai primi decenni del Novecento (riforma Gentile) agli ordinamenti attualmente vigenti (riforma Moratti).

I candidati per la scuola materna ed elementare dovranno studiare in particolare dagli Orientamenti del 1991 e dal riassetto del 1985 (in riferimento alla scuola materna ed elementare) ad oggi.

Per quanto riguarda la scuola media, bisognerà prepararsi sulla struttura e l´articolazione del curriculum, secondo i programmi del 1979 e sulla nuova impostazione prevista dalla legge 53/2003 (Riforma Moratti).

I candidati della secondaria superiore dovranno conoscere le diverse tipologie di studi: liceali, tecnici, professionali e artistici. Inoltre dalla riforma Gentile alle più significative esperienze sperimentali di progettazione assistita e coordinata dal Ministero sino alle prospettive delineate dalla legge 53/2003.

I candidati inoltre dovranno essere in grado di esporre le caratteristiche dei programmi vigenti, con particolare riferimento al ruolo della religione cattolica per le scuole di ogni ordine e grado.

 L´ambito degli ordinamenti scolastici comprende inoltre il concetto di diritto-dovere allo studio sancito dalla legge 53/2003 e i diritti e i doveri degli studenti.

2-Orientamenti didattico-pedagogici.

 I candidati dovranno dimostrare di conoscere le linee essenziali delle diverse teorie pedagogiche e psicologiche in relazione alla fascia d´età prevista dal grado di scuola per cui si concorre.

Sono parte integrante del programma, la programmazione didattico-educativa nell´ambito del piano dell´offerta formativa (Pof) e la conoscenza dell´uso dei principali strumenti di studio utili alla didattica: libri di testo e altri sussidi didattici, compresi quelli multimediali.

I candidati dovranno inoltre riferire su tematiche docimologiche quali la valutazione iniziale, formativa e sommativa, sulle tematiche relative all´educazione permanente, sull´orientamento e sulle possibili forme di acquisizione di dati utili per la rilevazione delle attitudini e delle tendenze degli allievi.

3-Elementi di legislazione scolastica.

Fanno parte del programma: riferimenti alla scuola nella Costituzione italiana, anche alla luce delle modifiche apportate al titolo V della Costituzione;

la funzione docente:diritti e doveri degli insegnanti;

la legislazione primaria e secondaria sullautonomia delle istituzioni scolastiche: dall´art. 21 della legge 59/1997 al Regolamento attuativo D.P.R 275/1999;

gli organi collegiali e il loro ruolo nell´organizzazione della vita della scuola;

la legge 62/2003 sulla parità scolastica;

la legge 53/2003recante norme sulla “Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull´istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale” (riforma Moratti);

le disposizioni normative che disciplinano la presenza dell´insegnamento della Religione Cattolica nella scuola.

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